Per ulteriori informazioni sui trigger in generale, vedere la sezione I trigger.
L’evento di trigger della porta seriale si verifica quando i dati vengono ricevuti sulla porta seriale RS232 monitorata.
Uso tipico: (1) Sostituzione della stampante. Si ritira la stampante di etichette collegata alla porta seriale esistente. Al suo posto NiceLabel Automation accetterà i dati, estrarrà i valori per gli oggetti etichetta dal flusso di stampa ricevuto e creerà un processo di stampa per il nuovo modello di stampante. (2) Bilance. Bilance fornisce dati sull'oggetto pesato. NiceLabel Automation estrae i dati necessari dal flusso di dati ricevuti e stampa un'etichetta. Per ulteriori informazioni su come analizzare ed estrarre dati, vedere la sezione I filtri.
Generale
Questa sezione consente di configurare le impostazioni dei trigger di file più importanti.
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Nome: specifica il nome univoco del trigger. I nomi consentono di distinguere tra i vari trigger quando essi vengono configurati in Automation Builder , ed eseguiti successivamente in Automation Manager.
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Descrizione: consente di descrivere il ruolo di questo trigger. Aiutare gli utenti con una breve spiegazione sulle funzioni del trigger.
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Porta: specifica il numero di porta seriale (COM) sulla quale vengono ricevuti i dati in entrata. Usare una porta non usata da un'altra applicazione o dispositivo, come il driver della stampante. Se la porta selezionata è in uso, non sarà possibile avviare il trigger in Automation Manager.
Le opzioni della sezione Impostazione porta specificano i parametri comunicazione che devono corrispondere ai parametri del dispositivo della porta seriale.
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Disabilita inizializzazione porta: l’inizializzazione della porta non viene eseguita dopo l’avvio del trigger in Automation Manager. Talvolta questa opzione è necessaria per le porte COM virtuali.
Esecuzione
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Usa dati di inizializzazione: Specifica che si desidera inviare la stringa di inizializzazione al dispositivo seriale ad ogni avvio del trigger. Alcuni dispositivi seriali devono essere attivati o messi in standby, prima che possano fornire i dati. Per ulteriori informazioni sulla stringa di inizializzazione, consultare la guida dell'utente del dispositivo. È possibile includere caratteri binari. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Immissione dei caratteri speciali.
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Usa polling dati: specifica che il trigger chiede attivamente i dati al dispositivo. Negli intervalli di tempo specificati, il trigger invia i comandi forniti nel campo Contenuto. Questo campo può includere caratteri binari. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Immissione dei caratteri speciali.
Altro
Le opzioni nella sezione Feedback dal motore di stampa specificano i parametri di comunicazione che consentono di ricevere feedback dal motore di stampa.
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Stampa supervisionata: attiva la modalità di stampa sincrona. Usarla ogni volta che si desidera reinviare lo stato del processo di stampa all'applicazione di terzi. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Modalità di stampa sincrona.
Le opzioni nella sezione Elaborazione dati specificano se si desidera tagliare i dati in modo tale che si inseriscano in una variabile, oppure ignorare le variabili di etichetta mancanti. Per impostazione predefinita, segnala gli errori e interrompe il processo di stampa se si tenta di conservare valori troppo a lungo nelle variabili di etichetta oppure di impostare valori per variabili di etichetta inesistenti.
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Ignora contenuti di variabili eccessivi: tronca i valori dei dati che superano la lunghezza della variabile come definito nel progettista di etichette per renderli idonei. Questa opzione è attiva se i valori delle variabili vengono impostati nei filtri, dai file di comando e quando vengono impostati i valori delle variabili di trigger sulle variabili di etichetta con lo stesso nome.
Esempio 20. Esempio
La variabile di etichetta accetta al massimo 5 caratteri. Con questa opzione attivata, qualsiasi valore superiore a 5 caratteri viene troncato ai primi 5 caratteri. Se il valore è 1234567 ignora le cifre 6 e 7.
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Ignora le variabili dell'etichetta mancanti: quando si stampa con i file di comando (come il file JOB), il processo di stampa ignora tutte le variabili che sono:
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specificati nel file di comando (usando il comando SET)
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non definiti sull'etichetta
Lo stesso accade se si definisce l'area di assegnazione in un filtro per estrarre tutte le coppie name-value, ma l'etichetta contiene meno variabili.
Quando si impostano i valori di variabili di etichetta inesistenti, segnala un errore. Se questa opzione è attivata, la stampa continua.
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Le opzioni nella sezione Scripting specificano le possibilità di esecuzione di script.
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Linguaggio di script: seleziona il linguaggio di script per il trigger. Tutte le azioni Esegui script usate all'interno di un singolo trigger usano il linguaggio di script selezionato.
Le opzioni presenti nella sezione Salva dati ricevuti specificano i comandi disponibili per i dati ricevuti dal trigger.
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Salva su file i dati ricevuti dal trigger: Attivare questa opzione per salvare i dati ricevuti dal trigger. L'opzione Variabile consente di usare il nome di file di variabile. Selezionare una variabile contenente il percorso e il nome del file.
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Quando si verifica un errore, salva su file i dati ricevuti dal trigger: attivare questa opzione per salvare i dati nel trigger solo se si verifica un errore durante l'esecuzione dell'azione. Potrebbe essere opportuno attivare questa opzione per tenere pronti i dati alla risoluzione dei problemi.
Nota
Assicurarsi di attivare il supporto di stampa supervisionato. In caso contrario, non può rilevare errori durante l’esecuzione. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Modalità di stampa sincrona.
Nota
NiceLabel Automation salva i dati ricevuti in un file temporaneo. Questo file temporaneo viene eliminato subito dopo il completamento dell'esecuzione del trigger. La variabile interna
DataFileName
fa riferimento al nome di tale file. Per ulteriori informazioni, vedere l'argomento Variabili interne.