Per ulteriori informazioni sui filtri in generale, vedere la sezione I filtri.
Usare questo filtro ogni volta che si riceve un file di testo strutturato. Questi sono file di testo in cui i campi sono identificati con uno dei seguenti metodi:
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I campi sono delimitati da un carattere: i caratteri di delimitazione tipici sono la virgola o il punto e virgola. I file CSV (valori separati da virgole) sono un tipico esempio di file delimitati.
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I campi contengono un numero fisso di caratteri: In altre parole, i campi sono definiti dalle colonne a larghezza fissa.
Per esempi di dati di testo strutturati, vedere la sezione Database testo.
Definizione della struttura
Per definire la struttura di un file di testo sono disponibili le seguenti opzioni:
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Importazione della struttura usando la procedura guidata per i file di testo: In questo caso, fare clic sul pulsante Importa struttura dati nel nastro e attenersi alle istruzioni visualizzate. Al termine della procedura guidata, vengono definiti il tipo di database di testo e tutti i campi. Se la prima riga di dati contiene i nomi dei campi, la procedura guidata potrà importarli. Questo è il metodo consigliato se il trigger riceve sempre dati la cui struttura non cambia.
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Definizione manuale dei campi: In questo caso, è necessario definire manualmente il tipo di dati (campi delimitati o campi a larghezza fissa) e definire quindi i nomi di campo. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Definizione di campi.
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Lettura dinamica dei campi: in questo caso, il trigger potrebbe ricevere dati strutturati in modo diverso. Un esempio sono i nuovi nomi dei campi: la struttura dinamica elimina la necessità di aggiornare il filtro per ogni cambiamento strutturale. Il supporto della struttura dinamica legge automaticamente tutti i campi di dati, anche non esistono nuovi campi o se mancano alcuni dei vecchi campi. Li mappa automaticamente con le variabili che usano gli stessi nomi. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Attivazione della struttura dinamica.
La sezione Anteprima dati semplifica la configurazione. Nel riquadro di anteprima, il risultato di una regola di filtro definita evidenzia l’area ad ogni modifica della configurazione. L’anteprima dati consente di verificare quali dati vengono estratti con ciascuna regola.
Per i file di testo strutturati, la definizione dei campi è molto semplice. Sono disponibili due opzioni.
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Il delimitatore definisce i campi: in questo caso, si ha un carattere di delimitazione, come la virgola o il punto e virgola che separa i campi. È sufficiente definire i nomi di campo nello stesso ordine in cui essi compaiono nei dati ricevuti da un trigger.
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Campi a larghezza fissa: in questo caso, definire i nomi di campo nello stesso ordine in cui essi appaiono nei dati ricevuti da un trigger e definiranno il numero di caratteri che sarà occupato dal campo. Il numero di caratteri che saranno letti dai dati per questo campo.
Anteprima dati
Questa sezione fornisce un’anteprima della definizione del campo. Se l'elemento definito è selezionato, l'anteprima ne evidenzia la posizione nei dati di anteprima.
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Nome file anteprima: specifica il file che contiene i dati di esempio che saranno analizzati dal filtro. Il file di anteprima viene copiato dalla definizione filtro. Se si modifica il nome del file di anteprima, il nuovo nome di file viene salvato.
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Apri: seleziona un altro file sul quale eseguire le regole del filtro.
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Aggiorna: Riesegue le regole del filtro in base al contenuto del nome del file di anteprima. Automation aggiorna la sezione Anteprima dati con il risultato.
Opzioni di formattazione
Questa sezione definisce le funzioni di manipolazione delle stringe che si applicano alle variabili o ai campi selezionati. È possibile selezionare una o più funzioni. Queste funzioni si applicano nello stesso ordine selezionato nell’interfaccia utente: dall'alto verso il basso.
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Elimina spazi all'inizio: Elimina tutti i caratteri spazio (codice decimale ASCII 32) dall'inizio di una stringa.
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Elimina spazi alla fine: Elimina tutti i caratteri spazio (valore decimale ASCII 32) dalla fine di una stringa.
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Elimina carattere di apertura e chiusura: Elimina la prima occorrenza dell'apertura selezionata e i caratteri di chiusura presenti in una stringa.
Esempio 2. Esempio
Se si usa "{" for opening character and "}" per il carattere di chiusura, la stringa di input
{{selection}}
viene convertita in{selection}
.
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Cerca e sostituisci: Esegue la funzione di ricerca e sostituzione standard in base ai valori specificati per cerca e Sostituisci con. È anche possibile usare le espressioni regolari.
Nota
Esistono diverse implementazioni delle espressioni regolari in uso. usa la sintassi .NET Framework per le espressioni regolari. Per ulteriori informazioni, consultare la knowledge base articolo.
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Sostituisce caratteri non stampabili con spazi: Sostituisce tutti i caratteri di controllo presenti nella stringa con il carattere spazio (codice decimale ASCII 32). I caratteri non stampabili sono caratteri con valori ASCII decimali compresi tra 0–31 e 127–159.
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Elimina caratteri non stampabili: Elimina tutti i caratteri di controllo presenti nella stringa. I caratteri non stampabili sono caratteri con valori ASCII decimali compresi tra 0–31 e 127–159.
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Decodifica caratteri speciali: i caratteri speciali (o codici di controllo) sono caratteri che non sono disponibili sulla tastiera, come Ritorno a capo o Avanzamento riga. usa una notazione per codificare caratteri in forma leggibile, come <CR> per Ritorno a capo e <LF> per Avanzamento riga. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Immissione dei caratteri speciali (codici di controllo).
Questa opzione converte i caratteri speciali dalla sintassi in caratteri binari veri e propri.
Esempio 3. Esempio
Quando si riceve la sequenza di dati "<CR><LF>", li usa come stringa normale da 8 caratteri. Attivare questa opzione per interpretare e usare i dati ricevuti come due caratteri binari
CR
(Ritorno a capo – codice ASCII 13) eLF
(Avanzamento riga – codice ASCII 10).
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Cerca ed elimina tutto prima: Trova la stringa specificata ed elimina tutti i caratteri dall'inizio dei dati fino alla stringa. La stringa trovata può anche essere eliminata.
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Cerca ed elimina tutto dopo: Trova la stringa specificata ed elimina tutti i caratteri dalla stringa fino alla fine dei dati. La stringa trovata può anche essere eliminata.
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Cambia maiuscole/minuscole: Cambia tutti i caratteri nelle stringhe in maiuscolo o minuscolo.
Il filtro Testo strutturato ha la capacità di identificare automaticamente i campi e i loro valori all'interno dei dati ricevuti. Ciò rende superflua la mappatura manuale variabile sul campo.
La funzionalità Struttura dinamica è utile se il trigger riceve i dati con la struttura mutevole. In questi casi, la struttura dei dati principali rimane invariata (ad esempio, i campi sono delimitati da una virgola), o mantiene la stessa struttura, ma cambia l’ordine e/o il numero dei campi. Potrebbero esserci nuovi campi o alcuni dei vecchi campi potrebbero non essere più disponibili. Poiché la Struttura dinamica è attivata, il filtro automatico identifica la struttura del file ricevuto. Allo stesso tempo, il filtro legge i nomi e i valori di campo (coppie name:value
) dai dati. Questo elimina la necessità di mappare manualmente i campi sulle variabili.
L’azione Usa filtro dati non offre possibilità di mappatura, in quanto esegue dinamicamente la mappatura. Non è nemmeno necessario definire le variabili di etichetta nella configurazione del trigger. L'azione assegna i valori di campo sulle variabili di etichetta con lo stesso nome, senza dover importare le variabili dall'etichetta. Tuttavia, questa regola si applica solo all'azione Stampa etichetta. Se si desidera usare i valori di campo in qualsiasi altra azione, è necessario definire le variabili nel trigger, mantenendo al tempo stesso la mappatura automatica variabile - sul - campo.
Nota
Se il campo disponibile nei dati di input non ha una variabile di etichetta corrispondente, non viene generato nessun errore. ignora silenziosamente le variabili mancanti.
Configurazione della struttura dinamica
Per configurare la struttura dinamica, attivare l'opzione Struttura dinamica nelle proprietà del filtro Testo strutturato.
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La prima riga di dati deve contenere i nomi di campo.
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La riga selezionata per Avvia importazione nella riga deve essere la riga con i nomi di campo (di solito la prima riga nei dati).
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La struttura dei dati deve essere delimitata.
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Se necessario, è possibile formattare i dati.
Opzioni di formattazione
Questa sezione definisce le funzioni di manipolazione delle stringe che si applicano alle variabili o ai campi selezionati. È possibile selezionare una o più funzioni. Queste funzioni si applicano nello stesso ordine selezionato nell’interfaccia utente: dall'alto verso il basso.
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Elimina spazi all'inizio: Elimina tutti i caratteri spazio (codice decimale ASCII 32) dall'inizio di una stringa.
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Elimina spazi alla fine: Elimina tutti i caratteri spazio (valore decimale ASCII 32) dalla fine di una stringa.
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Elimina carattere di apertura e chiusura: Elimina la prima occorrenza dell'apertura selezionata e i caratteri di chiusura presenti in una stringa.
Esempio 4. Esempio
Se si usa "{" for opening character and "}" per il carattere di chiusura, la stringa di input
{{selection}}
viene convertita in{selection}
.
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Cerca e sostituisci: Esegue la funzione di ricerca e sostituzione standard in base ai valori specificati per cerca e Sostituisci con. È anche possibile usare le espressioni regolari.
Nota
Esistono diverse implementazioni delle espressioni regolari in uso. usa la sintassi .NET Framework per le espressioni regolari. Per ulteriori informazioni, consultare la knowledge base articolo.
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Sostituisce caratteri non stampabili con spazi: Sostituisce tutti i caratteri di controllo presenti nella stringa con il carattere spazio (codice decimale ASCII 32). I caratteri non stampabili sono caratteri con valori ASCII decimali compresi tra 0–31 e 127–159.
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Elimina caratteri non stampabili: Elimina tutti i caratteri di controllo presenti nella stringa. I caratteri non stampabili sono caratteri con valori ASCII decimali compresi tra 0–31 e 127–159.
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Decodifica caratteri speciali: i caratteri speciali (o codici di controllo) sono caratteri che non sono disponibili sulla tastiera, come Ritorno a capo o Avanzamento riga. usa una notazione per codificare caratteri in forma leggibile, come <CR> per Ritorno a capo e <LF> per Avanzamento riga. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Immissione dei caratteri speciali (codici di controllo).
Questa opzione converte i caratteri speciali dalla sintassi in caratteri binari veri e propri.
Esempio 5. Esempio
Quando si riceve la sequenza di dati "<CR><LF>", li usa come stringa normale da 8 caratteri. Attivare questa opzione per interpretare e usare i dati ricevuti come due caratteri binari
CR
(Ritorno a capo – codice ASCII 13) eLF
(Avanzamento riga – codice ASCII 10).
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Cerca ed elimina tutto prima: Trova la stringa specificata ed elimina tutti i caratteri dall'inizio dei dati fino alla stringa. La stringa trovata può anche essere eliminata.
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Cerca ed elimina tutto dopo: Trova la stringa specificata ed elimina tutti i caratteri dalla stringa fino alla fine dei dati. La stringa trovata può anche essere eliminata.
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Cambia maiuscole/minuscole: Cambia tutti i caratteri nelle stringhe in maiuscolo o minuscolo.